Meridiani energetici di Vescica Urinaria e Reni

I Meridiani energetici di Vescica Urinaria e Reni sono responsabili della purificazione dei liquidi del corpo.

 

Lo Shiatsu, che fonda le proprie radici nella Medicina Tradizionale Cinese, agisce sui meridiani energetici, ovvero i canali all’interno dei quali scorre il KI. Quando l’energia scorre liberamente in questi canali, permette il mantenimento dello stato di salute; al contrario un fluire di energia in modo eccessivo oppure in deficit, può generare disfunzioni e malattie, non solo fisiche, ma anche quelle nervose o di carattere emotivo. L’operatore nel trattamento shiatsu ha il compito di valutare quali sono i meridiani con minor energia e ripristinare il loro normale fluire.

I Meridiani principali sono dodici e a coppie appartengono ad uno dei 5 elementi della natura (Acqua, Legno, Fuoco, Terra e Metallo). 

 

I meridiani energetici di Vescica Urinaria e Reni fanno parte dell’elemento ACQUA.

 

La caratteristica energetica più evidente è rappresentata dalla elevata adattabilità e flessibilità, proprio come l’acqua in natura che prende la forma del contenitore.

Ciò fa capire come una energia in equilibrio dei meridiani di Vescica Urinaria e Reni permetta alle persone di affrontare senza difficoltà i cambiamenti, le nuove situazioni e le diverse condizioni sia fisiche sia psicologiche.

La caratteristica energetica di questi meridiani infatti permette di andare oltre, cioè di intraprendere nuove iniziative, di esplorare nuovi territori; ma è anche la stessa energia che ci permette di fuggire dai pericoli che ci minacciano e acquisire spinta alla sopravvivenza. La spinta alla fuga sono avvertiti dalla parte posteriore del corpo dove sono situati i due meridiani, donando al corpo impeto al movimento.

Questo aspetto è particolarmente evidente nella postura che assume la persona i cui meridiani Acqua sono in disequilibrio energetico: si nota infatti la parte superiore del corpo leggermente portata in avanti rispetto al resto (questo riflette il tentativo del corpo di dare distensione e spazio alla zona renale troppo contratta) dando così l’impressione che si muova come se fosse spinto da dietro.

La funzione del Rene è quella di regolare l’equilibrio omeostatico nei fluidi del corpo, eliminando le impurità, purificando il sangue e producendo l’urina.

La funzione della Vescica Urinaria è quella di immagazzinare l’urina che proviene dai reni per poi eliminarla con la minzione, grazie alla contrazione dei muscoli della vescica. 

 

Per questo la Medicina Tradizionale Cinese definisce questi meridiani energetici i responsabili della purificazione dei liquidi del corpo.

 

Regolano inoltre la funzione delle ghiandole surrenali che, a loro volta, presiedono all’attività degli organi riproduttivi e il funzionamento del sistema nervoso autonomo che favorisce la libera circolazione dell’energia in tutto il corpo. 

Ma non solo: appartengono proprio a questa energia i momenti di quiescenza, di riposo, di rigenerazione e di recupero energetico della vita umana; la notte e l’inverno dove l’energia non è manifesta ma è fonte di ogni forma di vita manifesta. 

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MERIDIANO DI VESCICA URINARIA

 

La vescica urinaria elimina l’urina ed è, a livello energetico, in relazione al funzionamento del sistema nervoso autonomo e a tutto il sistema endocrino, garantendo il costante adattamento del corpo alle sollecitazioni più varie. 

Nelle condizioni di stress questa energia aiuta a reagire e ad adattarci facilmente ai cambiamenti: la persona si sente sicura anche nell’esplorazione del mondo esterno e si cimenta in nuove avventure. 

 

Quando l’energia del meridiano di vescica urinaria è in equilibrio… la persona ha desiderio di scoprire e intraprendere cose nuove, è creativa ed ha coraggio nell’affrontare le situazioni. E’ una persona trasparente, umile, capace di andare in profondità, anche nell’analisi di un problema, e sa ciò che vuole. Fisicamente si sente forte e con tanta vitalità, riconoscendo quando è il momento di fermarsi per riposare e ricaricarsi. 

Quando l’energia di vescica urinaria è in disequilibrio… la persona è in uno stato di stanchezza dovuto a un lungo periodo di stress, con disfunzioni sul sistema nervoso autonomo: si irrita per piccole cose, tende a reagire in maniera esagerata, prova ansietà e paura che provocano sudorazione fredda, tendenza nevrotica.

Fisicamente si manifesta con:

  • rigidità e indebolimento della zona lombare con conseguente dolore alla schiena,
  • sciatica,
  • contrazione e dolore al polpaccio,
  • minzione frequente con scarsa urina per la mancanza di elasticità vescicale,
  • bruciore alla minzione con o senza infezione,
  • ipertrofia prostatica,
  • dolore al collo dell’utero,
  • ipersensibilità al freddo,
  • congestione nasale. 

Certe parti del corpo e del viso, come ad esempio la zona sotto gli occhi o i lati della bocca, tendono ad assumere un colorito scuro; il tono di voce di questi soggetti è per così dire “acquoso” ricordando il modo di parlare di un bambino che ha appena pianto. 

L’emozione che caratterizza una Vescica Urinaria in disequilibrio è la PAURA che se non gestita può sfociare in terrore: essa è simile allo shock provocato da traumi fisici o emotivi. La paura immobilizza il soggetto e lo spreme energeticamente fino ad esaurirsi.

 

 

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MERIDIANO DI RENE

 

I Reni sono i depositari dell’energia ancestrale che consumiamo nel corso della vita, per questo sono legati al deterioramento del corpo. 

I reni infatti detengono il nostro jing ovvero la nostra energia di base che ci viene donata dai nostri genitori e che non si rigenera: è come se noi alla nascita avessimo una batteria di energie da poter utilizzare nel corso della nostra esistenza. Se l’utilizzo di questa energia è fatta con parsimonia la nostra vita sarà lunga e piena; diversamente se viviamo senza risparmiarci queste batterie si scaricano velocemente. 

Infatti condizioni di vita estreme come il mancato riposo, assunzione di alcool e/o droghe, condizione costante di stress fisico ed emotivo, richiedono alle surrenali continua produzione di adrenalina, ormone necessario a farci agire e reagire alle continue stimolazioni.  In tutti questi casi stiamo sovraccaricando i nostri reni e di conseguenza l’energia che scorre nel medesimo meridiano.

 

Per inciso noi abbiamo altre 2 energie “ricaricabili” che sono l’energia dell’aria che assorbiamo attraverso il meridiano di polmone e l’energia del cibo che ci viene fornita dai meridiani di milza e pancreas.

 

Quando l’energia del meridiano di rene è in equilibrio… ci sentiamo forti e pieni di vitalità, sperimentiamo coraggio, resistenza e buona energia sessuale. Volontà, perseveranza e iniziativa caratterizzano questa energia che scorre fluida nei meridiani di Rene. 

Quando l’energia del meridiano di rene è in disequilibrio… subentra insicurezza, stanchezza o iperattività, scarso spirito di adattamento, paura, depressione. 

A livello fisico si possono avere:

  • dolori di schiena nella zona dei reni,
  • dolori alle ginocchia,
  • freddo alla zona addominale,
  • gambe gonfie e fredde,
  • anemia,
  • artrosi,
  • osteoporosi postmenopausa.

Nella medicina orientale i reni vengono considerati il principale fattore di controllo sull’udito: molti disturbi a questo livello sono causati dalla viscosità del liquido dell’orecchio interno. 

 

Cosa fare quindi se presentiamo uno o più dei sintomi sopra elencati?

 

ALIMENTAZIONE

Il sapore Salato favorisce lo scorrere dell’energia nei meridiani di Vescica Urinaria e Reni: utilizzare quindi sale marino di buona qualità senza esagerare. I legumi non dovrebbero mai mancare in tavola, insieme al riso e alle verdure di mare come le alghe che, oltre ad avere un potere depurativo sui reni, agiscono anche a livello intestinale. 

I reni sono particolarmente sensibili al freddo, all’abuso di cibi o bevande fredde, tipo gelati, bibite gassate, alcolici con ghiaccio. Tali sostanze non si limitano ad indebolire i reni ma preparano il terreno per future infezioni dell’apparato urinario, oltre ad avere effetti anche sull’attività sessuale.

Evitare di ingerire troppi liquidi o cibi acquosi e umidi come frutta fresca, pomodori crudi, spremute e succhi. La cottura dei cibi nella stagione invernale (stagione dell’elemento Acqua) è prolungata grazie a stufati e brasati, che riducono liquidi e umidità.

 

MANTENERE CALDO IL CORPO

E’ necessario per sostenere l’attività energetica dei reni mantenere caldo il corpo e in particolare la zona dei reni. Importante quindi con l’arrivo dell’autunno indossare la “maglia della salute” che protegge da correnti fredde; applicare una borsa dell’acqua calda o il sale grosso riscaldato è utile in quanto funzionano da energizzante.

Ecco come utilizzare il SALE GROSSO A CALDO

Per preparare il sale caldo versare un pugno di sale grosso, o la quantità necessaria, in una pentola, fai riscaldare fino a quando il sale comincia a rilasciare un po’ di fumo, quindi spegni il fornello e verso il contenuto in un pezzo di tela, meglio cotone o in un asciugamano. Se invece sei dotato di un cuscino già confezionato contenente sale puoi riscaldarlo in forno a 60°C, oppure appoggiarlo su un termosifone o nel forno a microonde, fino a scaldarlo completamente.

FAI ATTENZIONE CHE NON SIA TROPPO CALDO PERCHE’ SI RISCHIA L’USTIONE!

Poi appoggialo alla zona del corpo interessata per 15-20 minuti o fino al suo iniziale raffreddamento. Puoi ripetere l’operazione anche più volte al giorno con lo stesso sale. 

Effetto immediato e duraturo anche in caso di raffreddore, mal di denti, mal d’orecchi, contrazioni muscolari, cervicale, torcicollo, contrazioni della schiena, dolore al ginocchio o articolare in genere, reumatismi e in tutti quei casi in cui è consigliabile le applicazione di impacchi caldi. 

Il calore di cui si parla è riferito anche all’ambiente sociale, non solo alla temperatura esterna. I soggetti che tendono ad avere uno squilibrio dei meridiani di Acqua dovrebbero cercare di stabilire dei rapporti di amicizia con persone piene di calore umano e compassionevoli. 

 

AUTOSHIATSU E STRETCHING DEI MERIDIANI

L’autoshiatsu e lo stretching dei meridiani si pongono come obiettivo il saper ascoltare il proprio corpo durante l’esecuzione degli esercizi e riuscire a concentrarsi su ogni zona trattata. Lo scopo degli esercizi è di favorire il libero fluire del Qi all’interno dei meridiani, presupposto questo per una corretta funzionalità dell’organismo. Per ogni coppia di meridiani vi sono degli esercizi specifici.

Uno degli Stretching del meridiano energetico di Vescica Urinaria e Reni è questo, ecco come eseguirlo:

Risultati immagini per STRETCHINGe meridiano reneSeduti a terra con le gambe distese, inspirare e sollevare verso il soffitto gli arti superiori ed, espirando, portare entrambe le braccia e il busto verso le gambe in modo da allungare la schiena.

Mantenere la posizione inizialmente per 30 secondi per poi arrivare anche al minuto e oltre. Ad ogni espirazione cercare di allungare sempre di più senza mai superare il proprio limite, condizione che si manifesta con dolore, bruciore o tremore. In questo caso tornare leggermente indietro nello stretching.

Al termine, ritornare espirando con le braccia al cielo per poi riportarle in fianco al corpo lateralmente.

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